Uno degli effetti collaterali più insidiosi dell’assunzione di pillole anticoncezionali è il cosiddetto “calo della libido”, cioè una minor propensione a trarre piacere dai rapporti sessuali.
La semeterapia ci può venire in aiuto in quanto lo sperma è naturalmente ricco di sali minerali, che riequilibrano la chimica dell’organismo, ed endorfine, che agiscono sull’umore aumentando il senso di serenità e soddisfazione.
Per combattere il calo della libido abbiamo bisogno di alternare una settimana con un dosaggio elevato ad una settimana di dosaggio medio, in modo da stimolare la produzione di endorfine naturali. Durante la prima settimana all’organismo viene fornita una dose supplementare di endorfine per abituarlo, poi viene ridotta la dose per forzarlo a produrla autonomamente.
Normalmente bastano 2 o 3 cicli di terapia per diminuire il disturbo, anche se molte coppie decidono comunque ti continuare perché hanno aumentato la loro complicità psicologica e sessuale.
Dosi e modalità di assunzione
Settimane dispari
Due dosi al giorno
Una dose di seme da assumere per via orale alla mattina o comunque nelle prime ore della giornata, una dose da assumere per via vaginale alla sera o nelle prime ore della notte.
Settimane pari
Una dose al giorno, alternandone una per via orale ad una per via vaginale, alla sera o nelle prime ore della notte.
È importante che all’assunzione vaginale sia associato anche il raggiungimento dell’orgasmo, vedi note. Per una disamina sulle tecniche di assunzione mattutine si può vedere l’articolo a riguardo. Per variare la procedura si può eseguire la terapia anche per via anale, sempre che si riesca a raggiungere l’orgasmo anche in questo modo.
Note
Essendo un disturbo di natura psico-sessuale, si può affiancare l’assunzione del seme secondo le modalità sopra elencate a una terapia volta al raggiungimento del piacere sessuale.
Occorre quindi assicurarsi di raggiungere un orgasmo nella mezzora successiva all’assunzione, procurato dal donatore medesimo, meglio se attraverso un rapporto completo. Ci rendiamo conto che non sempre il donatore è in grado di effettuare altre prestazioni di questo tipop dopo così breve tempo, in seconda battuta quindi si può optare per ricevere il piacere necessario da un rapporto orale o con l’aiuto di qualche sex toy.
Farsi procurare piace in questo modo potrebbe anche avere la piacevole conseguenza di agire a livello psicologico-ormonale nel donatore permettendogli in seguito di eseguire la procedura standard.
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